Il CES (acronimo di Consumer Electronics Show) ha effettuato il giro di boa dei 50 anni, e oggi a Las Vegas si apre la cinquantunesima edizione della fiera di elettronica di consumo più importante del mondo, ospitata per la quarantesima volta nella città degli eccessi del Nevada. Il 2018 sembra l’anno delle super tv, con schermi anche a 8K, e fa sorridere che proprio cinquant’anni fa la protagonista della fiera era uno schermo da 1,5 pollici di Panasonic. Non è cambiato, però, l’idea alla base del CES: uno sguardo verso il futuro e la creazione di una domanda tecnologica del tutto nuova, in grado di mettere a nudo nuovi bisogni. Ecco una rassegna dei prodotti e delle idee più affascinanti presentate durante la fiera.
Mentre tutti presentano la nuova gamma di pannelli ad altissima risoluzione, c’è che prova a immaginare davvero la tv del futuro. LG ha presentato il primo prototipo di schermo arrotolabile: un pannello OLED di 65 pollici in grado di scomparire completamente: la TV OLED in questione ha uno spessore simile a quello di un foglio di carta e la tecnologia che consente al pannello di poter essere arrotolato è contenuta all’interno di un supporto che ricorda una soundbar.
Samsung, invece, ha immaginato una tv del futuro come se fosse una parete gigante: l’azienda coreana ha annunciato infatti “The Wall”, il primo televisore modulare al mondo da 146 pollici, che usa la tecnologia MicroLED, senza illuminazione posteriore e con la possibilità di unire tra loro i moduli per creare un pannello delle dimensioni desiderate. Sony, invece, ha scelto la forza bruta, presentando il prototipo di un TV 8k Full LED con una luminosità di picco di 10mila nits, il massimo previsto dalle specifiche HDR, messo in funzione con il processore X1 Ultimate. Il risultato, a detta dei presenti, è abbagliante e sconvolgente per resa cromatica e profondità di colori. A proposito di HDR, a cui bisogna ancora abituarsi, molti dei pannelli presentati al CES 2018 presentano la dicitura HDR10+, ovvero un protocollo aperto sviluppata congiuntamente da 20th Century Fox, Panasonic e Samsung che permette ai creatori di contenuti di regolare la luminosità in maniera dinamica scena per scena, al momento supportato già da Amazon Prime Video. E come complemento d’arredo per una tv del futuro, serve ovviamente anche un divano adeguato: lo smart sofa dell’azienda francese Miliboo ha esattamente quello che serve, visto che prevede un alloggiamento per il tablet (che ovviamente si ricarica), un software per interfacciarsi con tutti i dispositivi smart home per avere il controllo assoluto della casa, e addirittura la possibilità di trackare le abitudini da divano dell’utente.
Sempre in termini di smart home, Elgato ha presentato alla fiera due novità che si integrano con il sistema HomeKit di Apple: Eve Button ed Eve Room, i cui nomi richiamano subito il robottino green di Wall-E di Pixar. Button (49 dollari) è un pulsante smart in grado di controllare l’illuminazione e la filodiffusione in casa attraverso alcune gesture senza aver bisogno dello smartphone; Eve Room (99 dollari), che nel design ricorda comunque il “pulsante” intelligente, è un dispositivo in grado di tracciare la qualità dell’aria all’interno di un ambiente misurando fattori come i composti organici volatili (VOCC), la temperatura e l’umidità. È equipaggiato con un ampio display con tecnologia e-ink a basso consumo, in grado di visualizzare con delle semplici icone le misurazioni dell’ambiente, sempre indipendentemente dallo smartphone.
Chi invece al salotto preferisce il movimento, dovrà tenere d’occhio Electron Wheel. Si tratta di una soluzione che consente di dotare qualsiasi bicicletta di pedalata assistita. È, di fatto, una ruota anteriore che si sostituisce a quella classica, e ha la peculiarità di avere al suo interno un motore, sensori smart e una batteria (400 watt) per cominciare a pedalare senza sforzi. Tra l’altro è compatibile sia con iOS e Android, e può essere comandata tramite smartphone con comandi vocali. L’Electron Wheel può essere installata sulla maggior parte delle bici con freni a cerchione, raggiunge la velocità massima di 25 km/h circa e rispetta le normative europee. Il tempo di carica rapida della batteria è di 2 ore, mentre l’autonomia è di 50 km, mentre il costo è di circa 800 dollari, che è comunque meno di una bicicletta elettrica.
Costa ben di più la Panasonic Lumix GH5s (2500 euro), una fotocamera mirrorless full frame pensata principalmente per i video. Grazie ai suoi soli 10 Megapixel, infatti, può essere ipersensibile alla luce, e lavorare benissimo anche in condizioni di luce scarsa. Certo, per le fotografie una risoluzione così bassa può essere un problema (ma è sufficiente per le foto di tutti i giorni), ed è per questo che la GH5 classica rimarrà sugli scaffali. Chi invece ama il videomaking troverà nella nuova arrivata di casa Panasonic una compagna ideale, visto che è capace di registrare immagini fino al 4K cinematografico, senza compromessi riguardo la compressione video, con una variabilità di formati interessantissima (supporta anche il 17:9), e il pieno supporto dell’HDR già “in macchina”.
La tecnologia al limite è protagonista anche nel caso dei mini PC “NUC”, di Intel. Grazie alla nuova tecnologia grafica Radeon RX Vega M oltre ad avere un form factor “da console”, i piccoli computer desktop promettono prestazioni interessanti, con il modello di punta (999 dollari) che si può fregiare di specifiche in grado di supportare pienamente la realtà virtuale e i giochi di ultima generazione. A proposito di VR, HTC ha presentato il suo visore Vive in versione Pro, dotato di un’ergonomia rinnovata, che garantisce più comfort di utilizzo e un minor peso complessivo. Il Vive Pro è dotato anche di cuffie con amplificatore incorporato e, più in generale, per una qualità visiva sensibilmente migliorata, con una risoluzione dei display OLED, che passano ora ai più definiti 2880 x 1600px (1400 x 1600 per occhio con una densità di 615 ppi) contro i precedenti 2160 x 1200px (1080 x 1200 per occhio), segnando un aumento del 78 percento. Per completare la panoramica sul mondo del computer, Nvidia, insieme con Asus, Acer e HP, ha annunciato il lancio (entro l’estate) di monitor PC da 65 pollici con risoluzione 4K, HDR, refresh rate a 120Hz e servizi Nvidia Shield integrati.
Ma al CES 2018 ce n’è davvero per tutti i gusti, dal kit di assistenza ai gatti, Catspad, in grado di gestire la sua alimentazione per circa un mese grazie all’ausilio di un’app e di un tablet, a Reliefband, un braccialetto smart che promette di sconfiggere ogni tipo di nausea. Dalla Corea del Sud, invece, arriva Mars, un auricolare in-ear (come gli Air Pod) che promette di essere, o quantomeno di poter diventare, un traduttore universale (ma che al momento funziona solo dal coreano all’inglese e viceversa).